Da qualche tempo anche io sono entrata nella comunità del lievito madre. C'è tutto un mondo da scoprire e gustare grazie a questo lievito naturale. Centro il procedimento per "rinnovare" il lievito (cioè per rifarlo per allungarne la sopravvivenza, aggiungendo acqua e farina) non è cosa facile e immediata. Ma una volta che ci si è preso dimestichezza e con gli aiuti giusti (dalla rete o dagli amici più navigati di noi), il risultato è ottimo.
Premetto che io ho ricevuto in dono da una mia amica questo lievito e che quindi non ho dovuto crearlo da zero, ma sappiate che ci sono ricette che circolano in rete su come creare da soli il proprio lievito madre o naturale o pasta acida. Nel mio caso, mi sono attenuta alle regole ferree datemi alla consegna del preziosissimo lievito e le ho ripetute con la cadenza necessaria.
Rinfresco (o rinnovo)
pesare il lievito. Aggiungere la metà del peso di acqua tiepida e mescolare per 10 minuti. Poi aggiungere l'equivalente del peso del lievito di farina ( 0 oppure 00). E mescolare fino a completo assorbimento.
esempio: 200gr di lievito madre
100gr acqua
200 farina
Dopo 40 minuti riporre in frigo. Rinnovare secondo questo metodo ogni due giorni, ma non prima, o al massimo al 6° giorno.
Impasto della pizza
Impastare il lievito e aggiungere olio e un pizzico di sale. Dopo aver creato un impasto omogeneo, metterlo a riposo in frigo dalle 12 alle 24h. Due ore prima di infornare la pizza, dividere il composto in palline da 300g circa e stenderle su una teglia da forno, facendo una leggera pressione con le dita della mani per allargare l'impasto ma senza schiacciarlo per non inficiarne la lievitazione. Mettere a riposo in forno, spento ovviamente. Estrarre dal forno e condire.
Impasto del pane
Procedete al rinfresco del lievito. Aggiungete un po' d'olio all'impasto. Mescolate e create una palla omogenea o tante palline, che riporrete sotto un canovaccio per 4-6 ore. Poi, rimpastate e praticate una croce sull'impasto. Infornate e 220°, dapprima mettendo il pane in basso del forno e poi in alto abbassando a 180° per una mezz'ora in totale. Nei primi 15 minuti mettete una teglia con poca acqua per creare umidità e far ben lievitare il pane nella prima fase di cottura, che poi toglierete. Una volta estratto dal forno, mettete il pane in un cestino o sulla spianatoia senza coprirlo, e poi riponetelo.