giovedì 14 novembre 2019

Questo è un #ecoblog che vuole fornire ricette per tutti i gusti (senza discriminazioni): vegetariani, vegani, carnivore, flexitariani, onnivori, ecc. 

In questi ultimi anni, i miei gusti sono cambiati, e con loro si è evoluta anche la mia consapevolezza sull'impatto ambientale. Per questo, ho deciso di optare per una dieta più equilibrata e sostenibile, mangiando più legumi, verdure e frutta biologici e a chilometro zero. Ho sperimentato molto, con nuovi ingredienti, usando tutta la mia creatività, ma anche dimostrando  flessibilità in caso di cambiamenti o piccole modifiche, per soddisfare il gusto, oltre che necessità etiche e salutistiche.

Non esitate a pubblicare commenti, suggerimenti che sono sempre ben accetti.

Buona lettura!

mercoledì 20 febbraio 2019

caserecce allo sgombro al profumo di finocchio

In questi giorni di freddo, invece di proporvi una bella zuppa calda, o un brodino con tanto di tortellini e parmigiano grattugiato, vi presento una ricetta fresca ma che scalda il palato. L'ispirazione mi è venuta dopo aver assaggiato un'ottima pasta alla crema di finocchio e salmone, e incuriosita da questa associazione, ho deciso di riproporla, come sempre, aggiungendo un tocco personale, creando quindi la mia variante.  Una ricetta povera, che sfrutta prodotti semplici, ma capaci di dare un sapore deciso, con un tocco di sicilianità con l'immancabile "muddica" (pangrattato) saltato in padella, che aggiunge croccantezza al piatto. Non vi resta che provare!

Ingredienti
320g caserecce integrali 
200g sgombro al naturale
1 finocchio
40g pangrattato
olio
sale


Tagliare il finocchio a fettine sottili e farle sbollentare per 30 minuti. Nel frattempo far saltare il pangrattato con olio, sale e le foglie di finocchio tritate finemente, finché non diventi dorato. Aggiungere il finocchio, tritandolo, in una padella con lo sgombro e un filo d'olio, e saltare per 10-15 minuti. Cuocere la pasta al dente e saltare in padella con il sugo. Aggiungere pangrattato e un filo d'olio, una volta ultimato il piatto.

mercoledì 30 maggio 2018

Sorbetto alla frutta

Il caldo vi opprime, e nel buio della casa (perché le tapparelle vanno abbassate quando la canicola si abbatte su di noi) brancolate alla ricerca di un po' di refrigerio. Il gelato non c'è e poi è troppo pesante. Farlo, senza gelateria è lavoro arduo e faticoso. Invece, vi viene voglia di un bel sorbetto, di quelli gustosi alla frutta, colorati e morbidi. Ma al supermercato sono troppo dolci, pieni di zucchero e con poca frutta. E allora perché non farlo in casa? Niente di più semplice.

Ingredienti
1kg frutta ( in polpa)
acqua
(latte facoltativo)


Prendete la frutta di vostra preferenza, sbucciatela e passatela al frullatore. Se optate per le banane, basterà schiacciare bene con la forchetta. Se necessario, per dare maggiore cremosità si può aggiungere acqua o latte (io ho usato quello senza lattosio). Mettete il composto in un contenitore in congelatore per 5-6 ore. 

venerdì 3 marzo 2017

parmigiana di carote

Da tempo avevo adocchiato questa ricetta, e allora mi sono detta che era arrivato il momento di provarla. Insomma, già la parmigiana è di per sé un piatto gustoso, basta solo cambiare la verdura, adattandosi alla disponibilità stagionale e locale. E il risultato è assicurato!

Ingredienti
6 carote
100ml passata di pomodoro
150g gouda
olio
sale
pangrattato


Fate sbollentare le carote. Tagliatele a fette, per la lunghezza, e disponetele in una pirofila con dell'olio. Poi mettete la passata a coprire e le fette di gouda. Ripetete per ogni strato, fino a raggiungere l'ultimo strato al quale aggiungerete pangrattato e olio. Infornate per 20 minuti a 180°. Fate gratinare con la funzione grill per 5 minuti.

malfatti

La tradizione vuole che questo primo piatto derivi dalla farcia dei ravioli, o tortelli, ( tanto che a Firenze si chiamano " gnudi") che viene cotta o in acqua bollente o al forno per poi servirla agi ospiti irrorata di burro e salvia.
Ovviamente, ho voluto rivisitare questo piatto della tradizione toscana per farne una variante senza lattosio e anche più delicata.





Ingredienti
500g spinaci
100ml formaggio spalmabile (senza lattosio)
1 uovo
parmigiano
sale
olio
salvia
farina



Cuocete gli spinaci. Una volta raffreddati, aggiungete un uovo, il formaggio spalmabile (autoprodtto in questo caso), il parmigiano, sale e la farina. e mescolate finché il composto non risulti omogeneo e colloso. Formate delle palline e passatele nella farina, Disponetele in una pirofila precedentemente oliata, aggiungete una foglia di salvia a decorazione e aggiungete ancora olio. Infornate a 180° per 15 minuti. Fate gratinare con la funzione grill del forno per 5 minuti.




martedì 14 febbraio 2017

Pici al cavolo nero

Nei giorni delle feste, non volendo fare un primo che appesantisse troppo i commensali, ma che comunque potesse soddisfare il palato dei presenti, ho optato per questo sugo semplice che al contempo nobilita una pasta fatta a mano come i pici ( per quelli che non li conoscono, sono una lunga pasta fresca fatta di sola acqua e farina) e valorizzi le risorse del territorio, come l'immancabile cavolo nero. Un piatto che più toscano non si può.

Ingredienti (4 persone):

1/2 kg pici
300 g cavolo nero
1 scalogno
pane raffermo q.b.
pecorino
olio
sale

Tritate finemente lo scalogno e fatelo saltare in padella. Intanto, sbollentate le foglie di cavolo nero in  abbondate acqua bollente per 5-6 minuti. Poi tritatelo e fatelo saltare in padella con lo scalogno e la pancetta, aggiungendo l'acqua di cottura al bisogno.  Aggiungete il sale e lasciate cuocere per 10-15 minuti. A parte, fate saltare dei dadini di pane raffermo con dell'olio finché non risultino croccanti. Intanto, fate cuocere i pici nell'acqua di cottura del cavolo, aggiungendo il sale. Scolate dopo 4-5 minuti e fateli saltare in padella. Infine, aggiungete i crostini di pane e il pecorino.


domenica 16 ottobre 2016

pasta all'Anorma

Prima di ricevere commenti e critiche dai puristi di questo prelibato piatto, vorrei subito dire che, come lo indica il titolo, questa è una versione rivisitata della tradizionale pasta alla Norma. Data la mia grande passione per le melanzane, ho voluto provare a dare una mia interpretazione di questo gustosissimo piatto.

Ingredienti
250g chiocciole
1 melanzana
200ml passata di pomodoro
basilico
parmigiano
olio
sale

Tagliate la melanzana a dadini. Fatela saltare in padella con dell'olio e il sale grosso. Intanto, fate cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Aggiungete alla melanzane il pomodoro e parte del basilico tritato e fate cuocere per 10 minuti. Unite la pasta, scolata, e saltatela in padella. Aggiungete il parmigiano e il basilico fresco.